Tag: bias cognitivi

L’Antimetodo complottista: le scie chimiche

Quest’oggi analizzeremo i commenti in una discussione con un complottista delle scie chimiche. Analizzaremo cioè l’Antimetodo complottista, che si fonda sui medesimi principi ma ha anche alcune caratteristiche sue peculiari. In particolare, lo sfrutterò per illustrare quelli che chiamo principio di coerenza e principio di coerenza inverso. Correlazioni indotte dal bias di conferma Il post di riferimento (pubblicato da un utente sulla…

Come funziona l’Antimetodo: una discussione con un no vax

Torniamo ad analizzare come funziona l’Antimetodo attraverso una discussione realmente avvenuta con un no vax. In effetti, una discussione con un no vax è uno dei modi migliori per verificare il funzionamento dell’Antimetodo. Certo: se avete sufficiente pazienza e riuscite a non reagire male alle provocazioni… Cercherò, per quanto possibile, di non analizzare tecnicamente la validità delle prove di cui dispone il…

I principi dell’Antimetodo: il ragionamento fondato sui bias cognitivi

Come si struttura il ragionamento fondato sui bias cognitivi? Negli articoli precedenti di questa sessione abbiamo illustrato i principali bias cognitivi che inducono il cervello ad elaborare schemi e correlazioni fuorvianti. Sulla base di essi sarà ora possibile ricavare i principi dell’Antimetodo. Illustreremo come funziona il ragionamento fondato sui bias cognitvi, ossia la struttura argomentativa e la procedura metodologica su cui si…

Gli oggetti hanno un’essenza?

Secondo voi gli oggetti hanno un’essenza? Si narra che gli Inca ritenessero che il coraggio degli uomini risiedesse nel fegato; per questo, quando un guerriero inca sconfiggeva un nemico particolarmente forte, gli mangiava il fegato nella convinzione di assumerne il valore e il coraggio. Pare peraltro che sia da questo aneddoto che derivi il detto “avere fegato” per indicare una persona molto…

Calo dei migranti morti in mare: merito di Salvini?

Nell’articolo di oggi vorrei prendere spunto dalle statistiche sul calo dei migranti morti in mare per fondere insieme una “lezione” sul fact checking (o meglio ancora, su come si analizza una statistica) e una dimostrazione sul funzionamento del ragionamento in Antimetodo. Una precisazione preliminare è necessaria: questo articolo non è politicamente schierato, non difende né critica le strategie politiche di Salvini, non…

Perché crediamo agli oroscopi?

L’Astrologia è una delle credenze più diffuse, conosciute e praticate al giorno d’oggi; ma perché crediamo agli oroscopi? Nell’articolo di oggi vorrei cercare di approfondire il tema e smontare l’Astrologia col metodo scientifico; in particolare, intendo spiegare cos’è l’astrologia e perché ci crediamo. Si tratta infatti di una credenza completamente senza senso, priva di alcuna validità scientifica e di qualsivoglia riscontro probatorio,…

Perché pensiamo che tutto accada per un motivo?

Avete notato che pensiamo spesso che tutto accada per un motivo? La scorsa settimana ho anticipato il tema dello schemismo, quale sistema di cui la natura ci ha dotato per interpretare la realtà attraverso l’intuito. Una particolare forma di schemismo, di cui è importante parlare perché incide soprattutto sulle credenze e sui complotti in generale, è il cosiddetto “intenzionismo”, ossia “la tendenza…

Perché il cervello lavora per associazioni di idee?

Avrete sicuramente sentito spesso dire che il cervello lavora per associazioni di idee. Infatti, le distorsioni cognitive che abbiamo analizzato negli articoli precedenti di questa sezione non sono altro che sistemi che il nostro cervello utilizza per aiutarsi ad interpretare, catalogare e prevedere gli eventi e i fenomeni cui assiste. Le associazioni di idee di cui si sente parlare sono proprio le…

Il pregiudizio e il metodo scientifico

Pregiudizi e bias cognitivi Oltre ai vari bias cognitivi (ed anzi a corollario di molti di essi) il principale problema dell’approccio cognitivo, per la sua capacità di ingannare il raziocinio e lo stesso metodo scientifico, è il pregiudizio. Esso incide in maniera irrimediabile sulle nostre percezioni e le nostre analisi della realtà; soprattutto, agisce senza che nessuno di chi ne è affetto…