Davvero il vaccino Pfizer causa infertilità? Così sembrano sostenere alcune associazioni no vax.

Con l’arrivo del vaccino, era inevitabile attendersi una cascata di fake news sul tema per spaventare i cittadini e spingerli a diffidare dalla vaccinazione; tuttavia, mi aspettavo qualcosa di più efficace e verosimile, e invece le obiezioni dei no vax continuano ad essere i soliti deliri senza senso, che non fanno altro che dimostrare che i sostenitori della fede no vax non hanno la minima idea di cosa sia la materia di cui parlano, neanche in modo superficiale.

Il vaccino Pfizer causa infertilità? Da dove arriva questa credenza

La nuova fesseria proviene da questa associazione di consumatori chiamata “European Consumers“, a quanto pare vicina a Corvelva – e questo dice tutto – la quale avrebbe emanato un esposto all’EMA – che trovate qui – denunciando il fatto che nell’approvazione del vaccino Pfizer non sarebbe stata presa in considerazione una possibile reazione avversa: l’infertilità.

Tutto nasce dal fatto che, a quanto pare, diversi studi sulla patologia Covid-19 avrebbero rilevato possibili danni agli spermatozoi, con conseguente rischio di infertilità.

In base a queste evidenze, cita l’associazione, pare che il virus Sars-Cov-2:

possa essere mutageno e causare infertilità. Sembra in particolare ragionevolmente dimostrato la potenzialità di danno agli spermatozoi. L’infezione da SARS-Cov-2 è stata associata al danno dell’apparato riproduttivo maschile con potenziale rischio di infertilità. Ad oggi non ci sono dati sul monitoraggio a lungo termine perciò non sappiamo se il danno è reversibile o no.

Sulla base di questo presupposto, l’associazione lamenta quindi che:

Il vaccino anti-Covid-19 va testato per l’eventuale rischio di danno alla fertilità maschile e va applicato il principio di precauzione finchè non ci sono risultati che permettono di escludere con chiarezza il rischio di questa gravissima reazione avversa.

Orbene: io posso comprendere che questo dubbio possa emergere in chi non ha alcuna competenza in medicina e immunologia, e quindi possa fare confusione. Ma mi lascia alquanto perplesso che un dubbio del genere venga ad associazioni che pretendono di informare i cittadini sui vaccini quando, così facendo, dimostrano soltanto di non averci capito un’acca di come funzioni un vaccino o una malattia infettiva.

La questione è infatti estremamente banale, quasi ridicola: se il virus è capace di arrecare danni al sistema riproduttivo dell’essere umano, in base a quale ragionamento questo rischio dovrebbe sussistere anche per il vaccino?

Come funziona il vaccino a m-RNA

La domanda in questione potrebbe avere un senso – ma solo per chi non ha mai studiato medicina, si intende – con riguardo alla “vecchia” tipologia di vaccino, che consisteva essenzialmente nell’iniettare il virus in forma inattivata per stimolare la reazione del sistema immunitario alla produzione di anticorpi. In questo caso, una mente scevra di nozioni mediche potrebbe maturare il dubbio che quel virus in qualche modo potesse “attivarsi” lo stesso e causare gli stessi danni della malattia.

il vaccino Pfizer causa infertilità

Il vaccino Pfizer, però, sfrutta una nuova bio-tecnologia che è ben spiegata in questo articolo ma che proverò a riassumere per i profani: il vaccino introduce nell’organismo non un virus inattivo, bensì un pezzetto di codice genetico (RNA messaggero) che codifica solamente la proteina Spyke del virus, ossia quella che permette al virus di infettare l’uomo. In questo modo, l’RNA stimola nelle cellule la produzione di quella proteina – e solo di essa – favorendo poi la produzione di anticorpi adatti a quella proteina. Questo significa che il vaccino in questione non introduce il virus nell’organismo, e di conseguenza è del tutto impossibile che solo quel frammento di RNA possa creare magicamente il virus Sars-Cov-2, permettendogli di causare gli stessi danni della malattia.

Sarebbe come temere che se ho in casa un ferro di cavallo un bel giorno potrei ritrovarmi una mandria di cavalli in salotto.

L’obiezione che il vaccino Pfizer causa infertilità per il solo fatto che la malattia Covid-19 possa causarla è quindi del tutto senza senso, priva di logica e di supporto scientifico. Avanzare una simile obiezione, peraltro in modo pubblico e di fronte ad istituzioni ufficiali, non ha nulla di diverso da un terrapiattista che scrive alla NASA che sono tutti dei cialtroni perché lui dal balcone di casa sua non vede la curvatura.

La totale incompetenza dei no vax

Il vero problema dei no vax, come detto, è che non hanno la minima competenza in materia e quindi avanzano dubbi e insinuazioni da far rabbrividire anche uno studente di medicina del primo anno che si è accorto di aver sbagliato facoltà.

Associazioni come questa European Consumers, ma anche altre organizzazioni come Corvelvane avevo parlato qui – o veri e propri Movimenti politici contro i vaccini – come il Movimento 3V, di cui avevo già parlato qui – dimostrano con le loro affermazioni di essere totalmente ignoranti in materia quindi del tutto non credibili, ed ostentano oltretutto un coraggio degno di stima quando addirittura scrivono proclami, sporgono denunce, formulano esposti che mi immagino facciano ridere a crepapelle tutti gli addetti ai lavori.

Il fatto poi che queste associazioni siano seguite e idolatrate dagli stessi no vax, è solo l’ulteriore dimostrazione che i no vax non hanno la minima idea di ciò di cui parlano, e portano avanti una battaglia contro i mulini a vento buttando la loro vita nel cesso, quando potrebbero impiegare il loro tempo in modo molto più proficuo, ad esempio raccogliendo le cartacce da terra.

In conclusione: il vaccino Pfizer causa infertilità? Assolutamente no.

P.T.