Parliamo di Antimetodo e 11 settembre. Quella che vedremo oggi è stata una delle prime conversazioni che ho salvato, quando ancora la pagina non esisteva, e che col senno di poi ho scoperto pullulare di bias cognitivi di ogni tipo e di una particolare dinamica dell’Antimetodo complottista che qui emerge prepotentemente. Cominciamo. Il contesto della conversazione In un video su Facebook, che…
Prendo spunto da una conversazione avvenuta qualche giorno fa sul Global Warming per illustrare un ragionamento semplice e lineare, una “logica schiaccia complotti” che ci permette di evitare di giungere ad una conclusione complottista senza dover entrare nel merito scientifico della materia considerata. Quindi a prescindere dalla nostra competenza in merito. Provate a sottoporre questo ragionamento a tutti quelli che “ho visto…
Oggi, 20 luglio, è un anniversario molto importante: è il compleanno di mio figlio. Però è anche l’anniversario dello sbarco sulla Luna, quindi è il caso di spenderci due parole in un blog come questo che si occupa di complotti (e non di terremoti con le gambe). L’allunaggio del 1969 era un complotto? Per rispondere al dubbio legato al finto allunaggio seguirò…
Parte II di II (Parte I) Torniamo a parlare di carenze logiche della teoria no vax. Quando i no vax dicono che “non serve essere medici per capire che i vaccini contengono sostanze tossiche e sono dannosi per la salute” devo ammettere che non hanno tutti i torti; in effetti, è sufficiente usare la logica elementare, virtù della quale (noto) molte persone…
Parte I di II Teoria no vax: scienza o antimetodo? Lo ammetto, parlare dei no vax mi diverte. Perché per questo più che per ogni altro complotto (con tutto il rispetto per i medici) non serve affatto essere “esperti” per rendersi conto dell’assurdità della teoria che ne consegue, nonostante si riversi su una materia scientifica estremamente complessa.In questa “mini rubrica” analizziamo due…
Sulla base della Formula di Grimes, che mette in rapporto la durata di un complotto con il numero di persone coinvolte, è possibile muovere alcuni ragionamenti sulla plausibilità di un complotto in particolare: quello delle scie chimiche. Al di là cioè delle prove concrete, infatti, possiamo provare a concentrarci sulla logistica e sulla struttura di questo eventuale complotto guardando al numero di…
Avete notato che pensiamo spesso che tutto accada per un motivo? La scorsa settimana ho anticipato il tema dello schemismo, quale sistema di cui la natura ci ha dotato per interpretare la realtà attraverso l’intuito. Una particolare forma di schemismo, di cui è importante parlare perché incide soprattutto sulle credenze e sui complotti in generale, è il cosiddetto “intenzionismo”, ossia “la tendenza…
Parte V di VI Premessa / Parte I / Parte II / Parte III / Parte IV / Parte V /Parte VI Eccoci con il quinto argomento della logica dei troppi sul perchè i complotti globali non esistono. Come dimostrato negli articoli precedenti, i complotti a pretesa globale coinvolgono necessariamente centinaia di migliaia, se non milioni di persone. Abbiamo già visto le…
Parte VI di VI Premessa / Parte I / Parte II / Parte III / Parte IV / Parte V /Parte VI L’ultimo aspetto della “logica dei troppi” tocca l’ennesima incongruenza logica: i complotti globali sono troppo complessi. Si tratta infatti sempre di congiure estremamente complesse e irrealizzabili, che spesso non garantiscono affatto un risultato positivo rispetto all’obiettivo che dovrebbero raggiungere e…
Parte IV di VI Premessa / Parte I / Parte II / Parte III / Parte IV / Parte V /Parte VI Il quarto argomento della “logica dei troppi” è l’ennesimo elemento che dimostra perché i complotti globali non esistono: troppi rischi sarebbe necessario correre, troppe variabili, troppe difficoltà di realizzazione. Quando un complottista sostiene la validità di una cospirazione lo fa,…