Oggi parliamo un attimo di Montanari e feti abortiti.

Come sapete, con la collaborazione di Paradox Orama e Claudio Michelizza di Bufale.net, abbiamo avviato un’iniziativa che intende andare oltre il semplice lavoro di debunking, che si limiterebbe a sbugiardare le fesserie di certi guru della pseudoscienza, e fare in modo che tali soggetti siano messi in condizione di non nuocere.

I ciarlatani, infatti, oltre a diffondere fesserie, spesso mettono a repentaglio l’ordine pubblico commettendo dei reati, ma l’opinione pubblica e le autorità non sono ancora sufficientemente sensibilizzate su questo problema e ritengono che si tratti di una criticità che affligge solo i social, senza comprendere realmente le ripercussioni che queste dinamiche hanno nella vita reale.

Avevo parlato di questa iniziativa in un articolo del blog e in questo video, che vi lascio qui sotto per chi volesse approfondire.

Tra i vari ciarlatani del web, abbiamo scelto di cominciare le nostre indagini e le nostre denunce con Stefano Montanari, soggetto che ormai da anni scredita i vaccini e che dall’inizio della pandemia ha iniziato la sua opera di avvoltoio per racimolare fan e denaro.

Come evidenziato nel nostro Dossier: Montanari – Gatti, che vi invito a leggere, Montanari durante questi anni ha diffuso parecchie fesserie antiscientifiche, senza uno straccio di prova, al solo scopo di terrorizzare l’opinione pubblica, spingerla a rifiutare i vaccini e avvicinarla ai suoi canali a pagamento.

Montanari e feti aboriti

Ma tra tutte, credo che l’ultima sua uscita abbia superato ogni limite possibile: la ormai celebre storia dei feti abortiti nei vaccini. Come egregiamente raccontato da Barbascura sul suo canale Youtube in questo video, Montanari si è lanciato in un’affermazione che supera la fantasia più macabra del peggior scrittore di film horror.

Riporto per esteso la sua affermazione:

“Questo bambino è vivo. Quindi il bambino soffre tanto quando la puntina del bisturi va a sezionargli i polmoni. I tecnici che fanno queste operazioni sono molto bravi perché riescono a operare su un essere umano piccolissimo – perché il feto è molto piccolo – che si contorce; quindi bisogna essere particolarmente bravi per riuscire a fare degli interventi di quel genere su un paziente che non è d’accordo e tenta di scappare. Ma poverino: il feto non riesce a correre, non riesce a scappare, non riesce nemmeno a dare un ceffone a questo bravissimo tecnico. tutto questo viene ignorato dalla gente”

Stefano Montanari

Come chiunque dotato di senno potrà comprendere, si tratta di una delle balle più colossali che possano essere inventate. Con quale spudoratezza Montanari abbia il coraggio di fare pubblicamente un’affermazione del genere è davvero qualcosa di disarmante.

Al di là del fatto che, come spiegato da Barbascura ma anche dal sottoscritto in questo articolo, questa cosa è totalmente falsa in quanto nei vaccini non esiste alcun feto abortito: la realtà è che per costituire le linee cellulari necessarie a coltivare un virus per poter produrre il vaccino, servono cellule umane. Tali cellule sono state prese, a varie riprese, da dei feti abortiti spontaneamente dalle madri, quindi già morti, e sulla base di quelle cellule fetali sono state avviate le colture cellulari. Quindi, si tratta di cellule embrionali che vengono fatte riprodurre in vitro, e non di feti in qualche modo estirpati dalle madri e poi sezionati da vivi per fare chissà quale esperimento. Ma soprattutto, nessuna di quelle cellule viene poi inserita nel vaccino.

Si tratta inoltre di cellule prese negli anni ’60 e ’70 sulle quali ancora oggi facciamo le colture dei virus, quindi nessuna madre viene fatta abortire oggi per produrre i vaccini.

Il vero problema, a parere del sottoscritto, è che Montanari sfrutti l’emotività della gente facendo credere che ci siano medici e ricercatori diabolici che torturano poveri feti cercando di prelevare cellule da un feto ancora vivo, che cerca di dimenarsi senza alcuna speranza di sottrarsi alla malignità dei ricercatori stessi. Un coraggio e uno sprezzo della dignità mostrato da Montanari che trovo avere davvero pochi eguali nel mondo.

E’ uno schifo che Montanari possa permettersi di diffondere una simile sciocchezza, non trovo altre parole.

Diffondere una fesseria così ridicola per convincere migliaia di ignari cittadini che non hanno idea di come funzioni una coltura cellulare, soprattutto se affermato da un sedicente “esperto” nella materia, è una chiara strategia per attirare l’attenzione delle persone, spaventarle e indurle a seguire i suoi canali, per lucrare sulla loro ignoranza.

Questa cosa non è accettabile. Ecco perché soggetti come Montanari vanno attenzionati dalle autorità, fermati, messi in condizione di non nuocere.

Ed è per questo che vi chiediamo di dare visibilità al nostro Dossier, di firmare la nostra petizione e aiutarci a fare arrivare questo grave problema su canali di informazione esterni ai social, stimolare l’opinione pubblica sul tema e fare in modo che le autorità si attivino.

Abbiamo superato ogni limite, ora basta.

P.T.

Firmate la petizione!

https://www.change.org/p/procuratore-della-repubblica-presso-il-tribunale-di-torino-dossier-montanari-attivit%C3%A0-teorie-pseudoscientifiche-e-ipotesi-di-reato?