Per insegnarvi a verificare le notizie e svolgere in proprio l’attività di “Fact Checking“, comincerò con l’analisi di questa notizia. E’ di difficoltà bassissima ma l’ho scelta apposta come lezione “iniziale” per fare pratica.
La notizia parla di una presunta denuncia del CODACONS alla Lorenzin per aver nascosto documentazione sui danni da vaccino.
Tre elementi iniziali (e in questo caso sufficienti) per verificarla sono:
1) osservare il titolo: un titolo con tante parole in maiuscolo e che si spreca nei punti esclamativi, difficilmente va considerato attendibile perché ha il chiaro intento di “acchiappare click“.
2) verificare l’URL: il sito è ununiverso.it, appoggiato al sito di blog gratuiti WordPress (lo riconoscete dal logo blu con la “W”): è cioè un blog che può creare chiunque gratis, e che può parlare di quello che vuole. E già il nome dato all’URL dovrebbe dare qualche indizio sull’attendibilità del sito…
3) verificare le fonti: veniamo al contenuto. La notizia parla di una denuncia: se l’editore sa della sua esistenza, vuol dire che la denuncia è pubblica quindi su internet la trovi. Lui riporta la fonte? Ci sono 5 link sulla notizia (quelli blu su cui potete cliccare):
– I primi due, nel testo, riportano a documenti su reazioni sospette scritti dall’AIFA; si tratta cioè dell’analisi delle segnalazioni date dagli utenti sulle quali poi l’AIFA valuta se avviare verifiche in base alla loro incidenza (molte segnalazioni non sono realmente collegate al vaccino ma ad altre cause, solo che chi le segnala non è medico e non fa verifiche incrociate, segnala e basta e poi ci pensa l’AIFA, e comunque nella stragrande maggioranza sono effetti collaterali passeggeri come febbre e prurito). Ma soprattutto, non si tratta di documenti “nascosti” dalla Lorenzin, ma dei rapporti AIFA che potete trovare pubblicamente sul sito ufficiale.
– Nel terzo ce n’è un altro che è ancora più comico: riporta a una notizia dell’AGI che parla della sentenza della Cassazione che esclude categoricamente ogni conseguenza diretta del vaccino sull’autismo, quindi dice addirittura il contrario del senso del post.
– Gli altri due sono al fondo: il primo è la fonte “vera e propria” (almeno secondo l’autore dell’articolo) infatti la chiama “fonte”. Apritela: porta a un sito chiamato “pixabay.com”, che è un sito che “vende” semplicemente immagini per i blog, i infatti a quel link compare solo una foto di una che si vaccina senza neanche didascalia: non c’è nessuna notizia ne’ tantomeno parla di denunce del CODACONS.
– L’ultimo link è il più indicativo, apritelo (quello chiamato “terraferma”): rimanda a un altro blog gratuito che riporta la stessa identica notizia parola per parola, con gli stessi link e la stessa fonte “pixabay”, cambia solo l’impaginazione del sito. E’ stato quindi fatto un semplice “copia incolla” da un altro sito che non riporta alcuna fonte attendibile.
In tutto questo, nessuna traccia di questa benedetta denuncia.
Conclusione dell’analisi: Fake News al 100%.
P.T.