Il Governo Draghi ha di recente approvato il DPCM sul Green Pass, e anche in questo caso le frange negazioniste sostenitrici della dittatura sanitaria si sono scatenate per sostenere che il Green Pass è incostituzionale per diversi motivi.

Molti di voi mi hanno segnalato un post che gira sui social, e che sta diventando virale, che sosterrebbe questa posizione. Analizziamo nel merito le sue considerazioni.

In primo luogo, il post afferma che il Green Pass sarebbe stato introdotto con DPCM, in violazione della riserva di legge che prevede che simili limitazioni possano essere disposte solo con legge ordinaria approvata dalle due camere.

il Green Pass è incostituzionale

Stupidaggine. Come si legge nello stesso DPCM, esso non solo deriva da un Regolamento UE, al quale la legge italiana si conforma ex art. 116 Cost., ma è formulato sulla base di un Decreto Legge, il n. 52/2021, che parla proprio del Green Pass. Essendo il Green Pass un documento che limita gli spostamenti, esso entra in relazione con l’art. 16 Cost., il quale prevede una riserva di legge relativa: la legge, cioè, può disporre la normativa generale, rimandando per quella di dettaglio a fonti secondarie come, appunto, un DPCM.

Lo stesso post afferma poi che “non è possibile istituire un obbligo di tale portata nemmeno per decreto legge: la nostra Costituzione lo vieta!“. Gradirei sapere da chi ha scritto il post dove mai la Costituzione dica una cosa simile, dato che è al contrario la stessa Costituzione a stabilire che il decreto legge è un atto avente forza di legge, quindi del tutto equivalente a una legge (infatti viene convertito in legge dal Parlamento).

Subito dopo, il post afferma che il decreto non dice da nessuna parte che il Green Pass sia obbligatorio, quindi comunque la statuizione è invalida e il Green Pass è incostituzionale. Perché? Non è dato sapersi. Il Green Pass è istituito per coloro che sono vaccinati, e non essendo obbligatorio il vaccino è ovvio che non possa esserlo nemmeno il Green Pass. L’obiezione dunque è giuridicamente irrilevante e senza senso.

Il post usa questo argomento insensato per giustificare la propria tesi, ossia che se l’avessero reso obbligatorio avrebbe violato gli artt. 13 e 16 della Costituzione, insinuando così presunti complotti per abituarci a vivere segregati e convincerci che il Green Pass sia obbligatorio quando non lo è. Posto che questo non è vero, perché come visto in quest’altro articolo del blog e più nel dettaglio in questo video, l’art. 13 non c’entra niente e l’art. 16 prevede una riserva di legge relativa, il motivo per cui non è obbligatorio è semplicemente che lo stesso viene rilasciato a chi si vaccina, e se il vaccino non è obbligatorio è gioco forza che non lo sia nemmeno il documento che consegue a quel vaccino.

Il Green Pass è incostituzionale? No, e comunque non per i motivi indicati nel post che sta girando. Si tratta insomma dell’ennesimo post sensazionalistico pieno di falsità ed abnormi errori giuridici, come tutti quelli diffusi dai negazionisti.

P.T.