Colgo l’occasione di questa vignetta completamente fuori luogo (circolata qualche tempo fa sui social) per chiarire una cosa. I vari “laureati all’università della vita” che sostengono cose contrarie alla scienza ufficiale basandosi sui ciarlatani del web e si difendono con il classico esempio di Galileo che “aveva ragione ma nessuno gli credeva”, non hanno capito proprio niente e quando dicono così mi fanno ribollire il sangue nelle vene.
Ve lo spiego in modo semplice: Galileo non ha mai detto qualcosa di contrario alla “scienza ufficiale”, per il semplice fatto che al tempo la scienza ufficiale non esisteva.
Non è che prima di Galileo ci fossero “prove scientifiche” che la terra fosse ferma, né studi basati sul metodo scientifico che attestassero questa teoria; non esisteva un metodo, introdotto proprio da Galileo. il Geocentrismo derivava dalla Bibbia, che non e’ una rivista scientifica, e si fondava sulla percezione (gli umani non percepiscono il movimento terrestre e vedono il Sole muoversi nel cielo); non era una teoria, era una credenza.
Galileo è stato il primo a staccarsi da questo modo di pensare per verificare la realtà con un metodo (quello scientifico) che giunge a conclusioni empiriche sulla base di esperimenti, verifiche e raccolte dei dati a prescindere dal punto di vista dell’osservatore.
Da allora, è nata la scienza moderna e da allora ogni teoria deve passare dal vaglio di questo metodo per poter essere presa in considerazione.
Quindi no: voi che sostenete cose che vanno contro la scienza ufficiale non siete affatto come Galileo, voi siete come quelli che non gli hanno creduto. Come loro, vi basate su sensazioni, percezioni, teorie “per sentito dire” o ricavate da siti pescati a caso dal web, senza oltretutto essere competenti in quella materia e quindi senza neanche sapere cosa stiate dicendo.
Voi siete i credenti, non gli scienziati.
Quindi lasciate riposare in pace Galileo, che se fosse qui vi prenderebbe a randellate con il suo cannocchiale.
P.T.
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