Il complotto dello “0”

(Questo articolo è un esperimento, un mero esercizio di stile volto a dimostrare come, attraverso la retorica, sia possibile costruire teorie completamente insensate rendendole, nonostante questo, astrattamente plausibili. Naturalmente, l’esempio che leggerete è volutamente estremizzato e ridicolo, ma il metodo utilizzato è il medesimo della maggior parte dei complotti che vengono diffusi sui social: ragionamenti astratti, correlazioni casuali e associazioni di idee volte a stimolare le istanze irrazionali del cervello, riadattamento della realtà alla teoria si vuole dimostrare).
Sperando sia gradevole, vi auguro una buona lettura.

P.T.

“Pensateci: nell’antichità lo zero non esisteva; gli antichi romani infatti usavano una numerazione (i numeri romani, appunto) che non lo prevedeva. E l’impero romano è stato uno degli imperi più potenti, ricchi e duraturi della storia…

Poi nel medioevo le cose sono cambiate: siamo nel periodo delle crociate e i musulmani avevano ideato un sistema per colpire le economie occidentali, convincendo prima i veneziani e poi l’Europa intera a cambiare numerazione, passando ai numeri “arabi”. La particolarità di questa numerazione era proprio l’esistenza dello zero. Pensate che sia un cambiamento da poco? Non lo è.
Come tutti sapete, lo zero non ha valore, infatti qualunque numero sommato con zero da’ sempre quello stesso numero. Peggio ancora, qualunque numero moltiplicato per zero da’ sempre zero. Già solo questo dovrebbe farvi riflettere…

L’introduzione dello zero è stato un sistema per truffare i cittadini europei, indebitandoli e scatenando crisi economiche endemiche. Ma se all’inizio era stato un complotto ordito dagli arabi contro gli europei, presto gli stessi potenti europei hanno iniziato a sfruttarlo a loro vantaggio. Infatti, in quello stesso periodo hanno iniziato a diffondersi usurai e banche, che prestavano denaro alla gente; ma sfruttando lo zero, questi si creavano crediti inesistenti. Come? Prestavano mille fiorini a un soggetto, e indicavano la cifra in numeri arabi, ossia “1000 fiorini”; ma siccome lo zero non vale niente, in realtà gli prestavano solo 1 fiorino, e aggiungendo gli interessi stabilivano che i debitori dovevano restituire (ad esempio) “1235 fiorini”. In questo modo, i debitori ricevevano un fiorino e ne dovevano restituire 1235! Avete capito perché invece proprio i musulmani considerano gli interessi contrari alla morale? Riflettete!

Se ancora non siete convinti di questo ragionamento è solo perché siete ormai così indottrinati dal sistema da pensare che lo zero abbia un valore, fin dalle elementari. Ma provate a prendere un bambino che ancora non è andato a scuola e chiedergli se secondo lui ha senso creare una cifra che non indica nessun numero, nessuna quantità, niente. Si metterebbe a ridere. Invece noi siamo così traviati nel nostro modo di pensare da ritenerla una cosa assolutamente normale.

Al contrario, le prove di questo complotto sono numerose e evidenti: avete notato che le banche prestano sempre denaro in “cifra tonda”? Prestano mai 15.234 euro? No, ne prestano 15.000, e lo fanno perché inserendo gli zeri mettono in atto questa truffa che affama la gente. E di conseguenza più zeri mettono, più ci guadagnano!
Non solo: come mai da quando esiste lo zero abbiamo ciclicamente crisi economiche? La Spagna negli anni 500’-600’ ha fatto ben 3 bancherotte nonostante fosse il regno più ricco del mondo; da allora tutti gli Stati, che una volta erano sovrani, si sono trovati indebitati con banche private per miliardi di euro; da statali, le crisi sono poi diventate mondiali, perché ormai tutti usiamo lo zero: c’è stata la crisi del ’29 e poi quella finanziaria del 2008, ad esempio. Vi risulta invece ci siano mai state crisi economiche simili quando c’erano i numeri romani? Coincidenze?
E ancora: vi siete mai chiesti come mai la maggior parte dei prezzi dei beni in vendita presenta somme senza lo zero? € 9,99, € 99,99, € 299,99, ecc… Lo avete notato? E vi dicono pure che sono “in sconto”! Alcuni servi del sistema dicono che questa è un’operazione di marketing per illudere la gente che il costo abbia un decimale in meno, ma la verità è che evitano di mettere gli zeri proprio perché sono a conoscenza di questa truffa e vogliono assicurarsi di prendere tutti i soldi possibile. In pratica vendono a 9,99 perché se vendessero a 10,00 in realtà incasserebbero solo 1, visto che lo zero non ha valore.

E infine: avete notato che tutti i tagli di banconota sono in cifra tonda? Se escludete le monete e i 5 euro, tutti gli altri tagli hanno lo zero…Ora avete capito perché? E avete capito perché le banche spingono per abolire le monete più piccole? Sono le uniche che valgono davvero il loro valore nominale, ecco perché!

Così, ormai da secoli viviamo sotto una dittatura economica fondata su un numero che non ha valore e che quindi non esiste. Ma accettiamo, come un branco di pecore, un simile scempio, rendendo l’umanità schiava dei poteri forti e in perenne stato di bisogno, nonostante la truffa sia palese e sotto gli occhi di tutti.

Sveglia!”.

P.T.